“A tu per tu”. La rubrica per svelare falsi miti e mezze verità su PMA e Fecondazione Eterologa

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“A tu per tu”. La rubrica per svelare falsi miti e mezze verità su PMA e Fecondazione Eterologa

PMA e fecondazione eterologa? La dott.ssa Rampini risponde alle domande emerse sui social.

 

Quando si intraprende un percorso di PMA o di Fecondazione Eterologa, in quali casi è consigliabile fare le PGD – diagnosi genetica preimpianto?

In occasione di un trattamento di PMA o, nello specifico, di Fecondazione Eterologa, la diagnosi genetica preimpianto è consigliata in tutti quei casi in cui i pazienti sono portatori di una malattia geneticamente trasmissibile – come, per esempio, alterazioni dei cromosomi asintomatiche nei portatori ma che ricombinate possono generare danni nel feto; oppure malattie come la Fibrosi Cistica…

Tuttavia, oggi è possibile ricorrere alla PGD – diagnosi genetica preimpianto, anche nei casi in cui, pur non avendo identificato alcuna causa di alterazione genetica nei genitori trasmissibile al feto si desidera comunque escludere eventuali alterazioni cromosomiche dello stesso, come le Aneuploidie.

Ad ogni modo, in caso di Fecondazione Assistita, si consiglia di ricorre alla PGD quando la paziente femminile è in età avanzata, in caso di poli-abortività o di ripetuti fallimenti in precedenti tecniche di PMA.

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In Italia l’eterologa è consentita, ma da dove provengono i gameti?

Dal 2014, grazie alla sentenza n°162 della Corte costituzionale, anche in Italia è stata consentita la Fecondazione Eterologa, caratterizzata dalla donazione di gameti femminili o maschili. Tuttavia, attualmente in Italia non esiste un numero di donatori sufficiente a sopperire alla richiesta, dunque si ricorre all’importazione dall’estero. Il paese da cui più frequentemente si importano gameti è la Spagna, in cui la pratica di donazione dei gameti è socialmente più accettata e diffusa.

Fecondazione Eterologa
Fecondazione Eterologa, in Italia è consentita ma per la maggior parte delle persone si tratta ancora di un procedimento poco conosciuto.

In vista di una Fecondazione eterologa, in base a quali criteri vengono selezionati i gameti da utilizzare?

Quando una coppia decide di effettuare la Fecondazione Eterologa i gameti vengono selezionati secondo criteri estremamente rigorosi ed affidabili. Anche se l’identità dei donatori resta anonima se ne conoscono le caratteristiche mediche. In particolare, i fattori che vanno considerati sono gruppo sanguigno, che chiaramente dovrà essere compatibile con la coppia ricevente, e le caratteristiche fenotipiche, come corporatura, colore della pelle, colore degli occhi, colore e tipologia dei capelli che dovranno rispecchiare quelle dei futuri genitori. A tal proposito i pazienti compileranno una scheda fenotipica condivisa con il medico di riferimento.

 

Per una coppia in cui la partner femminile ha già raggiunto la menopausa, è possibile ricorrere alla Fecondazione Eterologa?

In questa situazione la Fecondazione Eterologa è l’unica strada possibile.

 

L’amenorrea può provocare infertilità?

L’amenorrea è assenza di ciclo quindi si accompagna a mancata ovulazione, in queste condizioni è impossibili concepire. Bisogna ovviamente porre una diagnosi nella maggior parte dei casi si può intervenire per ripristinare il ciclo e quindi l’ovulazione.

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