Scopriamo come, e quanto, l’Insulino Resistenza incide sulla Fertilità

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Scopriamo come, e quanto, l’Insulino Resistenza incide sulla Fertilità

Cos’è l’insulina?

L’insulina è un ormone prodotto dalle cellule del pancreas. La sua importante funzione è quella di  favorire e regolare l’utilizzo del glucosio, come fonte di energia, da parte delle cellule dell’organismo. Normalmente il corpo umano ha un sistema di regolazione che serve a mantenere il livello di glucosio nel sangue (glicemia) costante.

L’insulina e il glucosio

L’insulina ha un ruolo vitale in questo meccanismo, favorendo l’utilizzo del glucosio in circolo da parte delle cellule. In altre parole, senza insulina le cellule non potrebbero utilizzare lo zucchero come fonte di energia e, quindi, non riuscirebbero più a svolgere le loro funzioni.

L’insulino resistenza

L’insulino resistenza è una patologia che si verifica quando le cellule, non riconoscono le molecole di insulina in circolo, non ne permettono l’attività. Di conseguenza, l’organismo per rispondere all’alto livello di glicemia nel sangue e compensare lo squilibrio ormonale, produce ulteriori quantità di insulina, portando all’IPERINSULISNISMO.

Insulino resistenza e fertilità

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Insulino resistenza ed eccesso di zuccheri

Tra gli altri disturbi che provoca, l’insulino resistenza è una patologia che può compromettere la fertilità, aumentando anche il tasso di aborti. L’eccessiva quantità di insulina in circolo provoca variazioni nell’equilibrio ormonale. In particolare, aumentando la quantità di androgeni nella circolazione sanguigna, come il testosterone – ormone maschile, causa disturbi nell’ovulazione.

Inoltre, sembra che l’aumento dell’insulina nel sangue diminuisca anche le possibilità di impianto dell’embrione nell’utero, con la conseguente crescita del tasso di aborti.

Le cause più comuni dell’insulino resistenza

  • Innanzitutto, l’insulino resistenza può dipendere da fattori genetici, dunque può essere di carattere ereditario.
  • Può dipendere da un forte aumento di peso.
  • Si può verificare in presenza della sindrome dell’ovaio policistico
  • Può derivare da malattie endocrine come la Sindrome di Cushing, etc.

I sintomi dell’insulino resistenza

In genere, quando si soffre di insulino resistenza si va soggetti a diversi distubi come: aumento di peso; costante senso di stanchezza e sonnolenza; ipertensione e ipercolesterolemia.

Insulino resistenza e ovaio policistico

La sindrome dell’ovaio policistico è molto frequente nelle donne che hanno difficoltà a concepire e, spesso, nel 50%-70% dei casi, si accompagna all’insulino resistenza. Le donne colpite dalla sindrome dell’ovaio policistico, infatti, presentano disturbi ovulatori, con irregolarità dei cicli mestruali – oligomenorrea, ovvero cicli più lunghi. Le pazienti che soffrono della sindrome dell’ovaio policistico tendono ad aumentare di peso e, nel caso in cui ricorrano a trattamenti di fecondazione assistita, a volte, presentano una qualità ovocitaria più scarsa.

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Come viene diagnosticata l’insulino resistenza?

Lo specialista, con la visita e la raccolta anamnestica (ovvero: una serie di domande poste alla paziente volte all’analisi dettagliata dei sintomi accusati ai fini della diagnosi), comincia a sospettare questa condizione. Successivamente, gli esami del sangue specifici potranno confermarla. In più, in caso di sindrome dell’ovaio policistico, un’ecografia endovaginale potrà evidenziare il tipico aspetto dell’ovaio.

Come curare l’insulino resistenza?

Chiaramente, in caso di insulino resistenza le cure vanno sempre personalizzate.
Tuttavia, la caratteristica comune a tutte le terapie per curare l’insulino resistenza è il cambiamento dello stile di vita ai fini del dimagrimento.

In generale, i provvedimenti più urgenti e importanti da prendere sono due: iniziare e praticare con costanza una sana attività fisica e, soprattutto, adottare una dieta specifica, che andrà seguita ALLA LETTERA.

Curare l’insulino resitenza per la fertilità

La corretta alimentazione è più che fondamentale per le pazienti che soffrono di insulino resistenza, perché le aiuterà a ripristinare l’equilibrio ormonale. In particolare, per le donne che desiderano una gravidanza o che intendono affrontare un percorso di fecondazione assistita, affette di insulino resistenza seguire una dieta mirata alla perdita di peso è davvero indispensabile per coronare il proprio sogno di maternità. La riduzione del peso, infatti, porterà una serie di conseguneze benefiche, prima tra tutte il riequilibrio ormonale che, a sua volta, ripristinerà una corretta ovulazione. Tutto questo, determinerà un miglioramento del tasso di fertilità, una diminuzione del tasso di aborti e, duenque, un conseguente netto aumento delle possibilità di successo nei trattamenti di fecondazione assisitita.

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Gli Integratori

Inoltre, sotto controllo medico, si possono assumere degli integratori per migliorare i livelli di insulina e, nei casi più conclamati, è possibile ricorrere a farmaci ipoglicemizzanti orali.

Il Team

Nella corretta gestione delle pazienti infertili, con insulino resistenza e/o sindrome dell’ovaio policistico, è di grande utilità l’approccio multidisciplinare dove lo specialista di terapia dell’infertilità collabora con il nutrizionista.

ALIMENTI CONSIGLIATI E NON

L’alimentazione è fondamentale nel controllo dell’insulina, tanto nella cura dell’insulino resistena, quanto nella prevenzione di tale patologia.

A tal proposito, ecco un brevissimo elenco degli alimenti da evitare per mantenere alto il proprio stato di salute.

  • Evitare cibi ricchi di zuccheri semplici come dolci, prodotti confezionati con zuccheri addizionati, bevande zuccherate e alcool.
  • Evitare i carboidrati raffinati, come pasta, pane, pizza, prodotti confezionati.
  • Evitare, in generale gli zuccheri.
  • Preferire il consumo di grassi buoni come olio di oliva; olio di cocco; burro ghee; pesce; frutta secca.
  • Preferire i carboidrati provenienti da frutta e verdura.
  • Aumentare il consumo di fibre che rallenta l’assorbimento dei carboidrati.

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