Cosa si intende per FATTORE V LEIDEN? Scopriamolo insieme

Copertina a tu per tu

Cosa si intende per FATTORE V LEIDEN? Scopriamolo insieme

“A tu per tu”. La rubrica per svelare falsi miti e mezze verità a proposito del Fattore V Leiden

Il Fattore V Leiden è una proteina prodotta dal fegato che svolgendo un’attività pro-coagulante, è coinvolta nel processo coagulativo del sangue.

Trombofilia Congenita

Alcune persone possono ereditare dai genitori una mutazione genetica del Fattore V Leiden che si concretizza in una tendenza, maggiore rispetto alla norma, del sangue a coagulare. In questo caso, si parla di TROMBOFILIA CONGENITA.

Tale mutazione interessa il 3-4% della popolazione e può essere in forma omozigote (molto rara) o eterozigote, più frequente.

Fattore V Leiden
Fattore V Leiden

Cosa comporta?

In generale, la TROMBOFILIA CONGENITA comporta un aumentato rischio di trombosi. Quindi, in situazione particolari, come nel caso di interventi chirurgici; traumi o immobilizzazione a letto per lunghi periodi, per ridurre i rischi di trombosi è importante instaurare una specifica terapia.

Il Fattore V Leiden nelle donne

Nelle donne, il Fattore V Leiden, va considerato con più attenzione dal momento che, in tutte le situazioni con aumento del rischio trombotico – dall’uso di contraccettivi, alla gravidanza – è opportuno l’adozione di una terapia specifica.

Per le donne con un’alterazione del Fattore V Leiden l’uso degli estroprogestinici è sconsigliato.

Fecondazione assistita o gravidanza

In gravidanza è bene considerare l‘uso di eparina a basso peso molecolare, la cui somministrazione va mantenuta fino a 4-6 settimane dopo il parto per diminuire il rischio trombotico ed evitare l’aumento del tasso di aborto che queste pazienti possono avere.

Nelle pazienti in procinto di effettuare un trattamento di Fecondazione Assistita è importante verificare il Fattore V Leiden, perché, qualora fosse presente, sarebbe indicato utilizzare l’eparina già durante la fase della stimolazione ovarica e dal transfer embrionale.

Come si individua il fattore V Leiden?

L’individuazione della mutazione V Leiden è molto semplice. Come per la rosolia, si effettua attraverso un esame del sangue, va accertata soprattutto nei casi in cui la storia famigliare presenta casi di trombosi. Insomma si tratta di un esame che è bene

.

Related posts